Michaël Dudok de Wit

2Dic - by vivacomix2 - 0 - In masterclass2017

master01

Martedì 12 Dic
Trieste
09:00 La tartaruga rossa
11:00 Masterclass
Michaël Dudok de Wit
Cinema Ariston

Mercoledì 13 Dic
Venezia
14:00 Masterclass
Michaël Dudok de Wit
Accademia di Belle Arti

Ritratto ravvicinato
di Michaël Dudok de Wit
Con il suo film più famoso Father and Daughter (Padre e figlia) (2000) ha vinto tutti i Grand Prix in ogni festival in cui è stato proiettato in concorso. Lo storico dell’animazione Giannalberto Bendazzi lo definì “il supremo film d’autore”, non certamente senza una ragione giustificata. Dipinto con il tè e accompagnato da uno dei Concerti grossi di Arcangelo Corelli, il film astratto di Dudok de Wit The Aroma of Tea (L’aroma del tè) (2006) oggi mi sembra una sorta di metafora preparatoria formale e concettuale per il suo primo lungometraggio The Red Turtle (La Tartaruga Rossa) (2016). Il film, prodotto dallo Studio Ghibli, Prima Linea e Wild Bunch, tratta ancora una volta alcuni temi ricorrenti nelle opere di questo autore: i temi del intenso e massimo desiderio e della ultima questione.
Dudok de Wit è orgoglioso di ogni singolo fotogramma da lui realizzato fino ad ora, siano essi destinati ad un suo film indipendente oppure ad una pubblicità televisiva. Nel suo sistema di valori e nel suo approccio al lavoro non esiste alcuna differenza tra l’arte nobile e l’arte bassa. Tutti i suoi film hanno un’impronta artistica e artigianale di qualità rinascimentale: ogni singola fase di animazione viene meditata a lungo sui storyboards. I suoi film sono immediatamente riconoscibili e si distinguono per il particolare senso del timing, le sfumature sbiadite dei colori, il trattamento delle ombre, l’assenza del dialogo, la colonna sonora azzeccata, il senso per la prospettiva, i paesaggi melanconici estesi e le loro linee dinamiche, contenuti spirituali e meditativi. Ogni suo film è una perfezione nel suo genere: niente da aggiungere, niente da togliere.
Andrijana Ruzić

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