Omissis | mostra – art exhibition

Mostra
Omissis
Disegni di Ahmed Ben Nessib
e Marco Capellacci realizzati per i film
d’animazione Ekart e La virgola nel cassetto
1 — 17 Dicembre 2017
Spazio Espositivo Kinemax — Gorizia
Presentazione con gli autori
15 Dicembre ore 11 con proiezione film

All’interno della programmazione degli eventi
collaterali del Piccolo Festival dell’Animazione
si propone una mostra che mette a confronto
due giovanissimi autori: Marco Capellacci
(1988) e Ahmed Ben Nessib (1993) per la
produzione dei rispettivi film “La virgola nel
cassetto” ed “Ekart”. Entrambi hanno avuto
una uguale esperienza formativa presso il Perf
di Cinema Animato della Scuola del Libro di
Urbino e la loro poetica rivela alcuni tratti in
comune, come l’inclinazione a un’espressione
formale molto intensa e densa di implicazioni
emotive e per certi versi conturbanti. Ahmed è
stato anche allievo di Stefano Ricci, presso il
DAMS a Gorizia e ha coltivato questo rapporto
seguendolo poi in alcune performance che
combinavano il disegno e la musica.
Il titolo della mostra “Omissis” significa
omissione, quindi contenuti cancellati per
motivi di segretezza, spesso per protezione
oppure perché proibiti. Nel caso delle opere
dei due artisti le cancellature sono anche
realizzate come scelta tecnica per la serialità
dei fotogrammi delle sequenze animate, ma
certo c’è un risvolto anche concettuale forte.
Come si è espresso Marco riguardo al tipo di
disegno: “mi muovo ma lascio traccia per voi”.

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As part of the ancillary events of the Little Animation Festival, we present an exhibition that juxtaposes two very young authors: Marco Capellacci (1988) and Ahmed Ben Nessib (1993) and their respective films “La virgola nel cassetto” and “Ekart”.

They both went to the Perfezionamento of Animated Cinema at the Scuola del Libro di Urbino and their poetic approaches reveal some common traits, such as the inclination towards a very intense formal expression, one that is dense with emotional implications and, in some respects, controversial.

Ahmed was also a pupil of Stefano Ricci at the DAMS in Gorizia and this relationship developed further when Ahmed participated in a few of Stefano’s performances that combined design and music.

The title of the exhibition, “Omissis”, means omission, content deleted for reasons of secrecy, often for protection or due to censorship. In the case of the works of the two artists, the act of erasing is used as a technique to produce the animated sequences, and there is additionally a strong conceptual link to erasure.
As Marco expressed in regards to the style of drawing: “I’ll move, but I’ll leave a trace for you”.